NONO POSTO NELLA MASTER PER LA DON PIETRO CARRERA, SALVEZZA SOFFERTA E GRANDISSIMO RISULTATO

16 Maggio 2022by accademiacarrera
Riunione dei capitani - SERIE MASTER
Riunione dei capitani – SERIE MASTER

Si è disputato dal 19 al 25 Aprile 2022 a Montesilvano il campionato Master CIS assoluto e femminile, la più prestigiosa manifestazione a squadre italiana. Buona l’organizzazione della Fischer Chieti, spettacolare la sala da gioco e la copertura mediatica dell’evento con 40 scacchiere elettroniche e diretta streaming. Sei le squadre siciliane ai nastri di partenza: tre nella CIS Master, su un totale di sedici squadre, e tre nella femminile. Vincono secondo pronostico Obiettivo Risarcimento Padova, seguito da Modena e Partenopea Napoli, ottimi quarto e quinto posto rispettivamente per il CPS Palermo e l’Etna Scacchi Catania. Nel femminile vince la Caissa Italia, manca il podio il Pedone Isolano, solo quinto, superato anche dal quarto posto della seconda squadra di Francesco CARDINALE. Buon torneo per la Palermo Scacchi. La nostra squadra si schierava con il GM montenegrino Milan DRASKO e il Maestro Fide Nicholas PALTRINIERI da Bolzano, i nostri catanesi Alessandro SANTAGATI (MF) e Gaetano SIGNORELLI (M), Raffaele BUONANNO (MF), quest’ultimo chiamato all’ultimo momento per sostituire LETTIERI e infine il capitano accompagnatore Carlo CANNELLA.
Si è subito capito che sarebbe stata dura salvarsi. DRASKO non graffiava, PALTRINIERI con il suo gioco spesso sbilanciato soffriva in seconda scacchiera e le prestazioni di SIGNORELLI e BUONANNO vedevano alti e bassi.

Ma andiamo con ordine! Il calendario terribile ci vedeva esordire con le formazioni che sarebbero finite nelle prime due posizioni: Modena e Padova.2° turno di gioco - SERIE MASTER
Nel primo turno con Modena buona patta di DRASKO contro il talentuoso Edoardo DI BENEDETTO, ma nulla da fare per PALTRINIERI, SANTAGATI e BUONANNO rispettivamente contro il GM greco BANIKAS, e i MI LADRON DE GUEVARA e BARP.  Stessa solfa con la corazzata Obiettivo Risarcimento Padova (schierata in versione nazionale italiana), dove i GM VALSECCHI, BRUNELLO e DVIRNYY travolgono PALTRINIERI, SIGNORELLI e BUONANNO. DRASKO si prende mezzo punto con VOCATURO, attualmente il migliore giocatore italiano. Ovviamente non battiamo ciglio. Due sconfitte più che preventivate, il torneo comincia adesso. Ora si gioca per vincere.

Affrontiamo la neopromossa Savona. Signorelli non va oltre alla patta contro GIOSEFFI. L’apprensione sale! PALTRINIERI concretizza il suo gioco brillante battendo l’anziano Pierluigi PASSEROTTI. A Milan DRASKO cade la bandierina, in posizione comunque persa, contro il GM polacco KLESKOWSKI. Ma il punto decisivo lo porta Alessandro SANTAGATI soffrendo non poco con DE FLORIO. Ed è vittoria…sofferta, maledetta, sporca, ma vittoria!

Il quarto turno ci vede contro Bologna, partita alla nostra portata. E invece no! Brutta apertura di PALTRINIERI contro SIBILIO. Disastroso SIGNORELLI contro Carlo STROMBOLI che perde un pezzo dopo 15 mosse. Cade anche DRASKO contro il GM ungherese KACZUR. Il mezzo punto della bandiera lo porta a casa Alessandro SANTAGATI contro Ivan TOMBA. Sconfitta netta per 3,5 a 0,5 contro una squadra del nostro stesso livello, incredibile! Le cose si mettono male.

E venne il giorno del derby! Sarebbe stato bello che l’unico catanese dell’Etna Scacchi in formazione, il Maestro Riccardo MARZADURI avesse incrociato i legni. Comunque, per noi altra debacle! Ma va chiarito: l’Etna Scacchi è unaCUS Catania squadra molto forte; nulla a che vedere con Bologna, quella è una sconfitta che brucia! In altre parole, la sconfitta con Etna Scacchi, co l’assenza di LETTIERI, ci poteva stare, ma forse i nostri hanno esagerato. PALTRINIERI cede a GILEVICH dopo un coraggioso sacrificio di qualità: quantomeno ci ha provato! SANTAGATI, con il re al centro, viene trafitto dai poderosi colpi di LUMACHI. Nulla da fare per DRASKO con il forte GM ungherese KORPA. SIGNORELLI tenta di vincere un lunghissimo finale con MOTOLA, ma non ottiene nulla di più della patta. Ancora 3,5 a 0,5: morale a terra! Si spera che LETTIERI possa raggiungerci nelle fasi finali. Così non sarà!
In una situazione disperata giochiamo contro Venezia, benché nella consapevolezza che le squadre che dobbiamo tenerci dietro sono Savona Venezia e Bologna. Occorre evitare il settimo o l’ottavo posto, che renderebbe la salvezza molto difficile. Rapida patta di DRASKO contro il GM SOLOMON (ma perché?). Vittoria di Signorelli contro DE ECCHER per una banale svista del veneziano in posizione pari che perde la torre e si lascia andare ad un’esclamazione “poco gradita negli ambienti vaticani”, che fa sobbalzare Raffaele BUONANNO (vicino di scacchiera), che a sua volta stava finendo di “matare” l’anziano SANTOLINI. Infine, SANTAGATI patta contro GALLANA. Vinciamo tre a uno con un pizzico di fortuna, ma va bene così. Vittoria fondamentale che ci dà la quasi certezza di evitare il settimo o l’ottavo posto anche con una sconfitta all’ultimo turno con l’Arrocco Roma. L’incontro con Roma serve solo per stabilire se terminare al quinto al sesto posto, incontrando così ai playout, nel primo caso la sesta del girone B, nel secondo caso la quinta del girone B. Solita rapida patta di DRASKO contro AGHAYEV. Santagati resiste bene ad un attacco sull’ala di re di BETTALLI, poi commette una svista e la posizione crolla rovinosamente. Patta troppo affrettata di Raffaele BUONANNO contro il coetaneo rivale ORFINI, anche lui diciassettenne. Quella forse era una partita da proseguire. Raffaele aveva una buona posizione, tutta da giocare, ma mi ha chiesto se potesse proporre patta. In quel momento non me la sono sentita di obbligarlo a giocare, anche considerato che non era una partita decisiva per la salvezza.Infine, PALTRINIERI le tenta tutte per vincere la resistenza di CARNICELLI, ma la partita finisce in parità. Perdiamo 2,5 a 1,5, ma le sensazioni sono buone, la squadra è viva e possiamo giocarci le nostre carte. Giungiamo sesti nel girone: obiettivo raggiunto! Occorreva evitare il settimo posto. Adesso ci basta vincere una delle due finali playout per salvarci. ma si tratta di avversari importanti: si affacciano all’orizzonte Montebelluna e Chieti: due squadre blasonate.

Playout contro Montebelluna di BASSO, capitano non giocatore (meno male!). Si comincia bene! SANTAGATI distrugge letteralmente Leonardo LOIACONO. DRASKO resiste con il talentuoso giovane GM DARDHA e porta a casa questa volta un buon mezzo punto. Partita presto compromessa per PALTRINIERI che poi perde contro FORMENTO. Tutto nelle mani di Gaetano SIGNORELLI che piano piano vince la resistenza del piccolo ucraino BUDYI. Ed è il punto salvezza, vinciamo 2,5 a 1,5 Grazie ai catanesi doc SANTAGATI e SIGNORELLI!

L’ultimo turno è solo una formalità contro Accademia Milano, giusto per fare esordire nella Master il capitano Carlo CANNELLA. Si vince agli spareggi Rapid e si agguanta il nono posto.

Retrocedono Venezia, Savona, Bologna e clamorosamente Montebelluna, dopo un drammatico spareggio contro la blasonata Chieti. Tutte società del nord Italia: la Master si sposta verso sud.

Vediamo il bilancio per ciascun giocatore:

  • Milan DRASKO: 2,5 punti su 8 con 5 patte e tre sconfitte. Solido, con qualche risultato di prestigio, ma cerca troppo poco la vittoria.
  • Nicholas PALTRINIERI: 2 punti su 8 con 1 vittoria, 2 patte e 5 sconfitte. Ha sofferto troppo la seconda scacchiera. L’assenza di LETTIERI si è sentita. Ma Nicolas si è integrato benissimo nel gruppo e sarebbe formidabile in terza o quarta scacchiera con il suo stile di gioco creativo e alla ricerca continua della vittoria.
  • Alessandro SANTAGATI: 4 punti su 8 con tre vittorie, due patte e tre sconfitte. In taluni frangenti sconcertante (vedi partite con LUMACHI e BETTALLI), poi si rivela uno degli artefici della salvezza vincendo nei momenti decisivi e dimostrandosi una certezza.
  • Gaetano SIGNORELLI: 3,5 punti su 7 con due vittorie, tre patte e due sconfitte. Anche lui ha il grande merito di avere reagito al disastro con STROMBOLI, non perdendo più una partita e vincendo le partite decisive con Venezia e Montebelluna. Anche lui decisivo!
  • Raffaele BUONANNO: 1,5 punti su 4 con una vittoria, una patta e due sconfitte (contro BARP e DVIRNYY!). Chiamato all’ultimo istante risponde presente, facendo più del suo dovere con il punto fondamentale contro il veneziano SANTOLINI. Mette il naso sopra i 2200. Questo ragazzo può darci grandi soddisfazioni.
  • Carlo CANNELLA: 0 punti su 1. Solo la grande soddisfazione di avere segnato una presenza nella Master. Chi lo avrebbe immaginato…..!

In definitiva una grande impresa dei nostri trascinati dai catanesi SANTAGATI e SIGNORELLI, ma con un gruppo eccezionale sempre unito anche nei momenti di maggiore sconforto, sempre pronti a sdrammatizzare, a incoraggiarci e con grandi momenti di allegria e ilarità. I successi si costruiscono non solo con i forti giocatori, ma con un gruppo coeso!
Possiamo dirlo ad alta voce: siamo ancora nella Master!

 

Autore

Carlo Cannella

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